APPELLO DI PAPA FRANCESCO PER LA PACE
#PapaFrancesco “Gesù ci ha insegnato che alla insensatezza diabolica della violenza, si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno.
Invito tutti a fare il prossimo 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della Pace preservi il mondo dalla follia della guerra”.
Breve Storia di
san isidoro agricoltore
Isidoro nasce in una Spagna in buona parte in mano araba, e nell’infanzia sente raccontare le gesta di tre grandi condottieri:Alfonso VI il Bravo, re di Castiglia e di Leòn, Yusuf ibin Tashufin, capo della dinastia musulmana degli almoràvidi, che sconfisse Alfonso VI nel 1081. Ed infine del condottiero Ruiz Diaz de Bivar detto Cid “colui che in buon’ora cinse la spada”. Isidoro non ha spada nè cavallo. Orfano del padre fin da piccolo, va poi a lavorare la terra sotto padrone, nelle campagne intorno a Madrid. A causa della guerra, cerca rifugio e si sposta a lavorare più a nord, a Torrelaguna, e litrova anche moglie: Maria Tobiria, contadina come lui. Isidoro è un credente schietto. Partecipa ogni giorno alla messa mattutina, e durante la giornata lo si vede spesso appartato in preghiera. Questo gli tira addosso le accuse di altri salariati: ha poca voglia di lavorare, perde tempo, sfrutta le nostre fatiche.E’ già accaduto agli inizi nelle campagne di Madrid; Alla fine della guerra fa ritorno a Madrid. A Queste accuse Isidoro non si ribella, ma neppure si piega. Il padrone è preoccupato,non si fida di lui.
la nostra storia
Liberamente ispirata al
racconto di Agapito Sciarra
I coloni della zona, insediati negli anni 30, per frequentare la Chiesa dovevano recarsi presso il borgo di Pratica Di Mare, poi nel 1940 fu costruita la chiesa di Pomezia.
A Santa Procula, all’incrocio fra via Laurentina e via della Maggiona cè una chiesetta molto antica, non è dato sapere a che epoca risalga, da quanto tempo sia inagibile e non utilizzabile per il culto.
Intorno al 1944-1945, per dare la possibilità ai coloni, residenti nella zona sud-est del territorio del Comune di Pomezia, di praticare il culto religioso, L’O.N.C. (Opera Nazionale Combattenti) decise di adibire a uso religioso una stanza di un podere situato nel punto che poteva essere considerato quasi un centro abitato, costituito da 4 edifici colonici ravvicinati, abitati dalle famiglie...